All' interno del sistema del Goju Ryu Shorei Kan vi è il Kigu Hojo Undo, ossia allenamento con gli equipaggiamenti. Gli equipaggiamenti sono svariati, ma i più importanti sono:

MAKIWARA CHISHI SASHI KYUKAN KAMI
KONGOKEN TETSUWA GOMUWA TAWARA TO

Questi attrezzi vengono utilizzati per rafforzare il corpo e prepararlo alla pratica del Karate. Il loro utilizzo prevede i movimenti che corrispondono a tecniche Goju Ryu così da utilizzare i muscoli e le articolazioni specifici del programma Shorei Kan. Un altro punto fondamentale della pratica degli equipaggiamenti è l'uso della teoria respiratoria del kata Sanchin ed il tipo di lavoro che privilegia lo sviluppo della forza interna (Kei) rispetto a quella muscolare esterna (Riki).

Una panoramica degli attrezzi usati nella pratica del kigu hojo undo: da sinistra, sashi, chishi, tetsuwa e kyukan.

La pratica con gli equipaggiamenti è fondamentale nello Shorei Kan e si svolge solitamente non durante la lezione ma prima o successivamente all'allenamento. Vediamo ora in breve di analizzare gli strumenti uno ad uno e di dare dei suggerimenti per la loro costruzione.

Il primo e più importante strumento è il Makiwara. Il Makiwara geiko è l'esercizio con strumenti più autentico dell'arte di difesa a mani nude ed è praticato da tutti gli stili di Karate.

Il chishi è formato da un'asta alla cui estremità è fissato un peso. Normalmente la massa è costituita da cemento in cui è affogata una asta di legno. La massa è solitamente di circa 5 Kg e l'asta è tale che il chishi nella sua altezza arrivi al ginocchio del praticante. Per praticanti più esperti si possono anche costruire chishi con masse superiori o con aste più lunghe. Si può ridurre l'allenamento con il chishi ad un semplice lavoro muscolare di elasticizzazione e fortificazione delle articolazioni dei gomiti e delle spalle, condizione assolutamente necessaria per la corretta esecuzione delle tecniche di Goju Ryu. In particolare modo è un esercizio per allenare chudan-uke, kentsui-uchi, seiken-tsuki ed altre tecniche. Il chishi si pratica sempre nella posizione shiko dachi; è buona norma quindi prima di iniziare l'allenamento di stazionare in detta posizione per qualche minuto. La foto in alto mostra un paio di chishi.

Il sashi (letteralmente "pietra a lucchetto") è formato da una pietra o da un blocco di cemento di forma piramidale tronca con un foro parallelo alla base che gli conferisce l'aspetto di un lucchetto. Il suo peso varia tra 5-10 Kg. I sashi vengono solitamente utilizzati in coppia, uno per mano per eseguire tecniche come seiken-tsuki, uraken-uchi, uke-waza ed altre. Esso può anche essere usato con i piedi per allenare keri-waza. Le foto mostrano alcuni esercizi con il sashi.

Il kyukan è formato da una lunga asta con due masse alle estremità. Solitamente le masse sono costituite da cemento (5-10 Kg cadauna) e l'asta da un bastone in legno di adeguata robustezza. E' un attrezzo che fa lavorare principalmente il busto con torsioni laterali mantenendo stabile la posizione shiko-dachi ed il bloccaggio delle spalle. Le foto mostrano alcuni esercizi con il kyukan.

Per quanto riguarda la realizzazione degli attrezzi vi diamo i seguenti consigli. Il kyukan va costruito utilizzando un bo robusto. Per le masse è bene utilizzare delle grosse latte da riempire di cemento. Per la migliore riuscita conviene infilare trasversalmente dei chiodi nell'estremità del bastone che verrà affogata nel cemento. Per il chishi l'operazione è analoga. Per il sashi dovete avere uno stampo fatto all'uopo.

Voglio infine ricordarvi di praticare con gli equipaggiamenti sempre sotto la guida di un istruttore Shorei Kan qualificato che vi controlli le posture, l'esecuzione degli esercizi e la respirazione.

Gli altri attrezzi

Kami: vasi di terracotta usati per rinforzare la presa

Kongoken: anello schiacciato di ferro lungo circa 150 cm e largo 50 cm usato per rinforzare tutto il corpo.

Tetsuwa: anello di ferro con diametro pari alla lunghezza degli avambracci usato per rinforzare le braccia

Gomuwa:

Tawara:

To: mazzo di canne di bambù legate tra loro usato per la pratica del nukite